Una giornata di unità e speranza a Nazareth


Il 6 dicembre, il team della Pastorale Giovanile di St. James ha avuto l'onore di essere ufficialmente invitato dal team della Pastorale Giovanile di lingua araba della Galilea a celebrare la Festa di Cristo Re a Nazareth. Questo primo invito rivolto ai nostri giovani di lingua ebraica ha segnato un passo significativo nella costruzione di ponti tra i nostri ministeri giovanili.

La Pastorale Giovanile di lingua ebraica è stata invitata dalla Pastorale Giovanile di lingua araba in Galilea, guidata da Padre Ramez Twal, a unirsi alla celebrazione a Nazareth. Celebrare insieme la Santa Messa, presieduta dal Vescovo Rafic Nahra, è diventato un profondo segno di unità e un'espressione tangibile della nostra fede condivisa in Gesù Cristo.


Questo incontro è profondamente legato al Festival dei Giovani "Costruire ponti", tenutosi all'inizio di ottobre a Deir Rafat, un incontro che ha aperto le porte a nuove relazioni e ha ispirato circa 200 giovani a svolgere un ruolo attivo nel rafforzamento della missione della Chiesa. Per il Vicariato di San Giacomo, sotto la guida pastorale del Vicario Patriarcale Padre Piotr Zelazko, e con Monika Faes e Danielle Maman responsabili della Pastorale Giovanile, questo fine settimana è stato un significativo incoraggiamento, che ha confermato il desiderio dei nostri giovani di camminare insieme e di essere testimoni di speranza.


Dopo la celebrazione, il gruppo ha potuto godere dell’ospitalità della Casa di Betharram e dell’atmosfera di Avvento e Natale di Nazareth, un gioioso promemoria che la luce di Cristo continua a guidarci mentre ci incontriamo, celebriamo e costruiamo un’unica famiglia nella fede.

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