Fiore del deserto nel deserto


Daniele ci scrive un resoconto dei due giorni che i membri di Fiore del deserto hanno trascorso nel deserto di Giuda, venerdì e sabato 9-10 novembre 2013.

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Venerdì i membri del gruppo Fiore del deserto si sono di nuovo incontrati, questa volta per trascorrere insieme due giorni nel deserto.

Venerdì alcuni di noi sono arrivati al monastero di Giaffa ed altri al Vicariato a Gerusalemme e da qui I due gruppi si sono incontrati nel deserto. Tre nuovi membri si sono uniti a noi questa volta, come anche padre Piotr.

Quando abbiamo raggiunto il deserto di Giuda era già sera e ci siamo organizzati per la notte. Abbiamo montato le tende e preparato la cena. Dopo la cena ci siamo riuniti intorno al fuoco con padre Apolinary, per ascoltare la storia della sua decisione di diventare francescano e sacerdote.

Dopo l’incontro abbiamo pregato una preghiera della sera preparata da Benny (che non era con noi a causa dei suoi studi) e diretta da Kirill. Così il primo giorno si è concluso ed alcuni di noi si sono ritirati a dormire, mentre altri hanno proseguito a parlare lungo la notte.

Abbiamo iniziato il giorno seguente con una breve preghiera mattutina ed una veloce colazione in modo da poter partire presto. Il tragitto è iniziato ovviamente sulle colline, lungo un percorso preparato da padre Piotr e da padre Apolinary. Durante il cammino, nel mezzo del deserto, padre Piotr ha celebrato la Messa con padre Apolinary e verso la fine del tragitto, Claudia ci ha introdotto ad un periodo di “Lectio divina”.

Durante la preghiera abbiamo letto un brano dal Vangelo di Luca sui quaranta giorni che Gesù trascorse nel deserto dopo il suo battesimo e come, verso la fine, incontrò Satana, che lo tentò cercando di allontanarlo dalla via su cui camminava (la via di Dio). Ma Gesù fu in grado di restare fermo davanti alle tentazioni e non arrendersi a Satana, e questo grazie alla presenza costante dello Spirito Santo. Dopo la lettura Claudia ha preparato alcune domande per concentrarci ed abbiamo avuto del tempo per meditare su di esse. Dopo aver cercato di comprendere meglio il testo da soli, ci siamo divisi in tre gruppi, con i padri Apolinary, Piotr e Claudia per condividere le nostre risposte alle domande. Dopo un tempo di preghiera ci siamo rimessi in cammino.

L’ultima parte del percorso l’abbiamo trascorsa sulle rive del Mar Morto.

Poi abbiamo iniziato a preparare il pranzo sulle rive del mare, trascorrendo un po’ di tempo insieme prima di ritornare a casa.

Questa gita nel deserto è stata un’esperienza molto differente dagli altri incontri che abbiamo avuto fino ad ora. Penso che ognuno di noi sia stato in grado di entrare in contatto più profondamente con la nostra fede, ognuno alla sua maniera. Siamo riusciti ad allontanarci per un giorno dalla tecnologia e dei comfort quotidiani che sono parte della nostra routine. Siamo stati in grado di entrare in contatto più profondamente con Dio, abbiamo potuto ascoltare veramente la Sua voce senza il “rumore” costante della vita quotidiana. La sfida che rimane dopo una gita come questa è di cercare di trovare un po’ di “deserto” nelle nostre vite, un luogo dove possiamo allontanarci da tutto ed essere in silenzio con Dio e la Sua Parola.

Grazie agli accompagnatori che hanno lavorato duramente per preparare quest’incontro.

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