Benny: Festa al seminario di Bet Jala

"Come è bello e soave sedere insieme come fratelli". Questo è un versetto ben conosciuto ed amato. Ci sono momenti nella vita in cui questo versetto diviene reale, esperienza vissuta. Oggi mi è successo di nuovo. Insieme con gli altri seminaristi di Terra Santa (Patriarcato latino, francescani, salesiani e missionari d'Africa) ci siamo incontrati per una mezza giornata di giochi, preghiera e tempo in comune.

L'atmosfera che si è creata era splendida ed abbiamo trascorso diverse ore insieme in grande semplicità, divertimento ed amicizia. I seminaristi di Beit Jala, che ci hanno ospitato, hanno organizzato un programma di attività che si è rivelato pieno di successo con perfetto bilanciamento in modo da avere molto divertimento senza dimenticare la spiritualità e la preghiera.

Dopo alcune ore di calico (un vero torneo con tre squadre in base agli "ordini"), ci siamo riuniti in chiesa ed abbiamo pregato i Vespri in tre lingue: italiano, arabo e latino.

Padre Rafiq, padre spirituale del Seminario, nella sua omelia, ci ha ricordato quanto è importante che un futuro prete possieda insieme sia capacità intellettuali che spirituali. Ha anche enfatizzato che questo è ciò che si aspetta il popolo di Dio. È suonato come qualcosa di veramente importante da ricordare. Queste parole sono state ricevute con grande gravità e responsabilità e mi hanno portato a pensare se mi sto impegnando sufficientemente negli studi e se mi ricordo sempre di non star studiando per me stesso.

La serata si è conclusa con un meraviglioso pasto e la premiazione dei vincitori- quest'anno, i francescani.

Sento il bisogno di ringraziare Dio per avermi chiamato a servirLo in questo Paese; un Paese così ricco di persone meravigliose che cercano la Sua via. Grazie a tutti coloro che vegliano su di me in questo percorso, a coloro che mi supportano con le loro preghiere, a tutti i membri delle comunità che mi hanno dato un posto nei loro cuori, e non ultimo, ai mie fratelli di tutte le diverse correnti che condividono con me questa gioia.

"Come è bello e soave sedere insieme come fratelli".