Festa di San Giuseppe - 19 marzo

La fonte principale per la vita e le gesta di San Giuseppe è il Vangelo secondo Matteo. Sebbene Giuseppe non sia il padre biologico di Gesù, nato dallo Spirito Santo, il Vangelo secondo Matteo descrive il ruolo essenziale di Giuseppe come padre nel mondo. Come padre, come sposo fedele di Maria, come lavoratore coscienzioso, come ebreo osservante e come uomo coraggioso e timorato di Dio, Giuseppe è di esempio  per ogni credente. 

Giuseppe figlio di Giacobbe nel Vangelo secondo San Matteo è molto simile a Giuseppe figlio di Giacobbe nel Libro della Genesi. Questi due uomini che portano lo stesso nome sono entrambi esemplari nella loro obbedienza alle parole e ai comandamenti di Dio. Sono sognatori (Giuseppe riceve importanti istruzioni che guidano i suoi passi in Matteo 1-2). Entrambi si trovano in situazioni complicate con donne (il primo Giuseppe con la moglie adultera di Potifar e il secondo Giuseppe con la Vergine Maria) che stravolgono la loro vita. Entrambi salvano la vita alle loro famiglie scendendo in Egitto. Tuttavia, la somiglianza più interessante è che entrambi sono padri che non lo sono. 

Nel capitolo 48 della Genesi, quando Giacobbe, padre di Giuseppe e dei suoi fratelli, è già in Egitto e si avvicina alla fine della sua vita, riceve la visita del figlio Giuseppe accompagnato dai suoi due figli Efraim e Manasse. Giacobbe dice a Giuseppe durante la visita: «Perciò i tuoi due figli, che ti nacquero nel paese d'Egitto prima che io venissi da te in Egitto, ora sono miei; Efraim e Manasse saranno miei, come lo sono Ruben e Simeone. " (Genesi 48:5). Con queste parole, Giacobbe prende da suo figlio i suoi figli e li rende suoi fratelli. Giuseppe è infatti il padre biologico ma i suoi figli diventano figli di suo padre Giacobbe.  

Nel Vangelo di Matteo la situazione si rovescia. Gesù non nasce da Giuseppe secondo il corpo. L'origine di Gesù è da Dio: lo Spirito Santo scende su Maria e la potenza dell'Altissimo si stende su di lei e il figlio che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio ( Lc 1,35). Nonostante ciò, Giuseppe adempie il ruolo di vero padre a tutti i livelli. Gli viene comandato di dare un nome al bambino, e dare il nome e’ un ruolo fondamentale molto importante. È il protettore del bambino in un mondo ostile (soprattutto di fronte ai complotti di Erode per distruggere il bambino). Giuseppe non è il padre biologico ma grazie alla sua fedeltà e alla sua obbedienza diventa il vero padre. 

La tradizione cristiana ha aggiunto molte storie per riempire il vuoto su ciò che non sappiamo di Giuseppe. Ma essenziale alla festa è pregare per essere fedeli come lui, osservando la parola di Dio e attenti ad essa sempre. La cosa più importante è che anche noi possiamo proteggere il più grande dei doni di Dio che ci è stato dato in Gesù Cristo.