ACOHL augura buon capodanno ebraico
Con un comunicato rilasciato questa settimana, firmato dall'Assemblea degli Ordinari cattolici di Terra Santa e della Commissione per le relazioni con gli ebrei, sono stati inviati gli auguri alle autorità civili e religiose ebraiche in Israele. Il testo dice:
“Chiedete pace per Gerusalemme: pace per coloro che ti amano! Sia pace nelle tue mura, sicurezza nei tuoi palazzi! Per i miei fratelli e i miei amici io dirò: “Su te sia la pace!”. Per la casa del Signore nostro Dio, chiederò per te il bene” (Sal 122)
Auguriamo a tutti i nostri fratelli e sorelle ebrei che l’anno ebraico 5773 sia un nuovo anno benedetto. È un tempo di pentimento di rinascita e di rinnovamento e noi sommiamo le nostre preghiere alle vostre per questo paese e il nostro mondo.
Impegnamoci ancora, in questo nuovo anno, a lavorare ogni giorno con più coraggio e tenacia per la giustizia e la pace, per il perdono e la riconciliazione e per tutto ciò che può essere considerato “Tikkun Olam”
Shana Tova et Gmar Hatima Tova
L’Assemblea degli Ordinari Cattolici della Terra Santa
e la commissione per il dialogo con gli Ebrei.