Appello del Vicario per una preghiera per la pace  

Carissime sorelle e fratelli in Cristo, Gli ultimi due giorni hanno segnato una data oscura nella storia dell’umanità, un grave attentato alla dignità umana. 

 Il terrorismo è un atto malvagio. Anche quando un’ideologia o il desiderio di creare una società migliore vengono adottati come motivazione per questo comportamento disumano, gli atti di terrorismo non possono mai essere giustificati. Di fronte a tale orrore e sofferenza, imploro tutti i nostri fedeli di restare uniti nella preghiera. La nostra preghiera accompagni tutte le famiglie in lutto, tutti coloro che attendono con ansia notizie dei loro cari. Il Signore asciughi le loro lacrime e offra loro conforto. La sua Misericordia e il suo Amore avvolgano coloro che soffrono: i feriti e coloro che sono in lutto. 

 Invito tutti a mantenere una preghiera costante in questi giorni, utilizzando le parole del Salmo 122: La preghiera di un pellegrino per Gerusalemme  

1 Una canzone di ascesa. Di Davide. 

  Mi sono rallegrato quando mi hanno detto: “Andiamo alla casa del Signore”.  

2 E ora i nostri piedi sono in piedi entro le tue porte, Gerusalemme.  

3 Gerusalemme, costruita come una città, murato tutt'intorno. 

 4 Là salgono le tribù, le tribù del Signore, Come era stato decretato per Israele, per rendere grazie al nome del Signore. 

 5 Lì sono i troni della giustizia, i troni della casa di Davide.  

6 Per la pace di Gerusalemme pregate: “Possano coloro che ti amano prosperare!  

7 La pace sia sui tuoi bastioni, prosperità entro le tue torri”. 

 8 Per il bene dei miei fratelli e dei miei amici dico: "La pace sia con te."  

9 Per amore della casa del Signore, nostro Dio, Prego per il tuo bene. 

 Carissime sorelle e fratelli in Cristo, mentre noi cristiani che viviamo in Israele preghiamo per la pace, vorrei ricordare le parole di Papa Giovanni Paolo II che disse: "Ciò che il cristianesimo vieta è di cercare soluzioni (…) attraverso l'odio, l'assassinio di persone indifese, i metodi del terrorismo”. Dobbiamo credere che «la luce splende nelle tenebre, e le tenebre non possono vincerla». Che quest’ora buia non ci tolga il coraggio e la speranza. Che Dio benedica noi e il nostro Paese e doni a tutti la Sua Pace. Fr. Piotr