Gilad tornerà a casa


In Israele un senso di celebrazione ha anticipato la Festa delle capanne, quando Israele ed Hamas hanno raggiunto un accordo sul rilascio di Gilad Shalit.

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Nonostante non sia ancora a casa, Gilad Shalit, per lungo tempo ostaggio di Hamas, verrà rilasciato prossimamente in base agli accordi raggiunti tra il governo israeliano ed i leaders di Hamas.

Il Vicariato san Giacomo per i cattolici di lingua ebraica in Israele, i cui membri hanno pregato per il rilascio di Gilad insieme con il popolo d’Israele e molti nel mondo intero, si felicità di questa notizia con un senso di sollievo e gioia.

Il padre di Gilad, Noam, ha detto ieri: “Dopo 5 anni, 1935 giorni e lunghe notti, il governo d’Israele riporta a noi nostro figlio Gilad”.

Continuiamo a pregare che Gilad torni presto a casa e che tutti gli abitanti di questa amata terra possano conoscere giustizia e pace, sicurità e prosperità nei nostri giorni.

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