Padre David invitato in Italia

Il 14 settembre, padre David è giunto a Venezia, invitato dal Patriarcato di Venezia, per partecipare alla tradizionale processione in occasione della Feste dell’Esaltazione della Croce. La processione parte dalla chiesa dei francescani in città e termina alla chiesa della Scuola san Giovanni Evangelista, che celebra quest’anno il settecento-cinquantenario. In assenza del Patriarca, Cardinal Angelo Scola, recentemente nominato dal Papa Arcivescovo di Milano, è stato sostituito da Mons. Orlando Barbaro. Padre David è stato invitato a tenere una breve omelia all’inizio della processione, in cui ha sottolineato la sfida implicita nella festa: trasformare la croce, crudele ed umiliante strumento di tortura, in una chiave per il Regno dei Cieli. Questo è ciò che ha fatto Cristo morendo per noi peccatori.

La sera del 14 settembre, padre David è stato invitato a tenere una relazione ai rappresentanti del gruppo di pellegrini del Patriarcato di Venezia che visiterà la Terra Santa in novembre – in totale 650. Ha parlato della Chiesa di Gerusalemme e specialmente dell’opera del Vicariato san Giacomo.

Il giorno seguente, 15 settembre, padre David è giunto ad Assisi, patria dell’amato san Francesco, il povero uomo di Dio. Qui era ospite del vescovo locale, l’Arcivescovo Domenico Sorrentino, che lo ha invitato a parlare all’apertura dell’assemblea diocesana. Due anni fa, l’Arcivescovo Sorrentino ha pubblicato una lettera pastorale, intitolata “Conversava con noi”, in cui ha delineato un programma per la Diocesi per la conoscenza della Bibbia. Quest’anno, il secondo anno del programma, è consacrato all’Antico Testamento. Un una sala piena di sacerdoti, religiosi e religiose e laici attivi nella pastorale, padre David ha aperto l’assemblea di due giorni e si è concentrato sulla domanda: “Cosa succede quando un cristiano legge l’Antico Testamento?” Ancora una volta è stata l’occasione di esporre alla Chiesa universale l’opera del Vicariato san Giacomo.