Quartiere a Giaffa chiamato Tabita
Il comitato ha deciso di rinominare otto quartieri della città. La scelta più interessante è per l’area intorno all’Istituto di medicina forense Abu Kabir e l’adiacente chiesa russa-ortodossa nella parte sud della città. Si chiamerà Tabita, nominato in base alla donna del Nuovo Testamento che Pietro risuscitò da morte.
Il membro del comitato e geografo Gideon Biger ha detto che il quartiere include un luogo santo cristiano importante e che con questa scelta per il quartiere il comitato vuole enfatizzare che Tel Aviv è cosmopolita e non solo ebraica.
Tabita è nominate in Atti 9,36-42: “A Giaffa c'era una discepola chiamata Tabità - nome che significa Gazzella - la quale abbondava in opere buone e faceva molte elemosine. Proprio in quei giorni ella si ammalò e morì. La lavarono e la posero in una stanza al piano superiore. E, poiché Lidda era vicina a Giaffa, i discepoli, udito che Pietro si trovava là, gli mandarono due uomini a invitarlo: "Non indugiare, vieni da noi!". Pietro allora si alzò e andò con loro. Appena arrivato, lo condussero al piano superiore e gli si fecero incontro tutte le vedove in pianto, che gli mostravano le tuniche e i mantelli che Gazzella confezionava quando era fra loro. Pietro fece uscire tutti e si inginocchiò a pregare; poi, rivolto al corpo, disse: "Tabità, àlzati!". Ed ella aprì gli occhi, vide Pietro e si mise a sedere. Egli le diede la mano e la fece alzare, poi chiamò i fedeli e le vedove e la presentò loro viva. La cosa fu risaputa in tutta Giaffa, e molti credettero nel Signore."