Tutti noi preghiamo per Gilad Shalit
Nella comunità di Gerusalemme ed in tutte le altre comunità del Vicariato cattolico di lingua ebraica in Israele, continuiamo a pregare per la salute e la liberazione di Gilad Shalit, che è da quattro anni in prigionia.
Nel giorno in cui migliaia di persone si sono unite ai genitori del soldato rapito Gilad Shalit, che hanno iniziato la loro marcia verso Gerusalemme, anche le nostre comunità hanno pregato per lui. Nella comunità di Gerusalemme, i fedeli si sono riuniti per conferire il sacramento del Battesimo ad una bambina nata un mese fa. Nelle sue parole d’apertura, padre Apolinary, ha ricordato i genitori di Gilad Shalit e la loro attesa di vedere Gilad a casa.
Noi continuiamo a pregare per Gilad Shalit e per giustizia e pace nella nostra Regione.