Ordinazione diaconale nel Vicariato San Giacomo

Nei mesi di maggio e giugno, verso la fine dell'anno scolastico, si celebrano alcune importanti festività (la festa del Corpo e Sangue di Cristo, la festa del Sacro Cuore di Gesù, la nascita di San Giovanni Battista, la festa degli apostoli Pietro e Paolo), ma questi sono anche mesi privilegiati per l'ordinazione di sacerdoti e diaconi nella Chiesa cattolica. Quest'anno, nel Vicariato San Giacomo, abbiamo avuto la gioia di avere l'ordinazione diaconale di un membro della comunità di Gerusalemme, Benedetto di Bitonto (spesso soprannominato Benny), 37enne italiano di Napoli, venuto in Israele otto anni fa come studente di dottorato in letteratura comparata, e trovando il suo posto nelle comunità cattoliche di lingua ebraica, ha poi scelto di rimanere in Israele. Benedetto è diventato seminarista sei anni fa e giovedì scorso è stato ordinato diacono. La cerimonia ha avuto luogo nella Chiesa di tutte le Nazioni al Getsemani, ed è stata presieduta dall'Amministratore Apostolico, l'Arcivescovo Pierbattista Pizzaballa. L'assemblea è stata abbastanza variegata: molti membri di tutte le comunità di lingua ebraica in Israele, cristiani di lingua araba (con la partecipazione di una suora e due monaci copti), ebrei amici di Benny - tra i quali molti appartengono alla sinagoga Kehillat Sion -, familiari e amici venuti dall'estero, monaci di varie origini e famiglie di migranti e richiedenti asilo venuti con i loro figli.

Dopo la lettura del Vangelo in due lingue (ebraico e arabo), nella sua omelia l'Arcivescovo si è rivolto a Benny sottolineando alcuni punti importanti: 1. Impara a lavorare con gli altri perché la tua non è una chiamata ad essere un eroe - capace di fare tutto da solo, ma di fare la tua strada insieme agli altri, seguendo Gesù; 2. Lo scopo della tua missione è chiaro: annunciare il regno di Dio e guarire gli ammalati; 3. Non cercare grandi mezzi per avere successo, e non avere paura dei tuoi limiti: i frutti vengono da Gesù e non dai tuoi talenti; 4. Gratuitamente hai ricevuto, gratuitamente dai: se le persone ti accettano, continua a dare, se ti rifiutano, non perdere molte energie per convincerle; 5. Obbedisci: la tua riuscita sta nell’obbedienza.

I nostri migliori auguri a te, Benny, che tu possa essere fedele nella sequela Christi e così avere pienamente la sua gioia.