La comunità di Giaffa sulla Via Dolorosa nel periodo di Quaresima

La Quaresima, tempo di preghiera e conversione. Questi sono stati i due elementi che hanno caratterizzato la giornata di sabato 29 marzo per la comunità di Jaffa-Tel Aviv che accompagnata da p. Apollinare, fra Alberto e p. Piotr ha trascorso una intera giornata di preghiera e raccoglimento a Gerusalemme. La mattina è stata dedicata interamente alla meditazione della passione di Gesù, la comunità di Jaffa e alcuni amici della comunità di Gerusalemme, con p. Piotr, Kiril ed Eran hanno percorso l’affollatissima via dolorosa pregando, non senza difficoltà per i tanti gruppi, ad ogni stazione della via crucis. I membri della comunità hanno arricchito le stazioni con meditazioni personali precedentemente pregate e preparate. Arrivati al S. Sepolcro per impegni vari gli amici di Gerusalemme sono tornati a casa mentre la comunità di Jaffa ha continuato la visita ai luoghi santi della basilica del Santo Sepolcro. Dopo un veloce pic nic presso la casa francescana di “Maria bambina” vicina al Santo Sepolcro, il gruppo ha visitato il convento di S. Salvatore, il grande refettorio dei frati, la cantina immensa che in pochi possono visitare, la sala della madre perla e la chiesa. Il pomeriggio è stato dedicato alla visita del santuario del “Galli cantu” per molti un luogo mai visto.

La giornata si è conclusa con la santa messa celebrata accanto alla sala dell’ultima cena, presso il convento francescano “ad coenaculum”, sul monte Sion. Una giornata molto intensa, piena di preghiera e unità, un’occasione speciale per preparare il cuore alla grande settimana santa e alla festa delle feste ormai alle porte. La giornata di sabato prossimo, giorno di ritiro, segnerà un altro appuntamento significativo per le comunità prima della Pasqua.