Rivoluzione nella Chiesa? – un simposio a Gerusalemme


Giovedì 30 maggio 2013, tre oratori a Gerusalemme hanno discusso del tema del Concilio Vaticano Secondo e dell'atteggiamento della Chiesa cattolica verso il popolo ebraico.

L'Istituto gerosolimitano per gli Studi d'Israele e il Centro gerosolimitano per le relazioni ebraico-cristiane (JCJCR) hanno organizzato a Gerusalemme un simposio in ebraico intitolato: "Una rivoluzione nella Chiesa? Il Concilio Vaticano Secondo, la Chiesa cattolica ed il suo atteggiamento verso il popolo ebraico".

Il presidente della serata è stata Hanna Bendcowsky del JCJCR, che ha introdotto il tema ed ognuno dei tre oratori, sottolineando l'importanti cambiamenti che il Concilio ha introdotto.

Il primo oratore è stato il prof. Raymond Cohen, professore emerito del Dipartimento per le Relazioni internazionali dell'Università ebraica, che ha offerto un'introduzione generale al Concilio. Ha sottolineato il contesto in cui il Concilio si è tenuto agli inizi degli anni '60 e la personalità di Papa Giovanni XXIII.

Il secondo oratore è stato padre David Neuhaus, Vicario patriarcale latino, che si è concentrato sul documento "Nostra AEtate", che definisce la posizione della Chiesa sui suoi rapporti con le altre religioni e principalmente con il popolo ebraico. Ha anche discusso il tema di come il documento è stato accolto nella Chiesa ed in particolare dalla Chiesa nel mondo arabo.

Il terzo oratore, dott. Amnon Ramon, ricercatore del Cristianesimo all'Istituto di Gerusalemme, ha parlato nelle reazioni alla Nostra AEtate nel mondo ebraico ed in particolare in Israele. Ha anche descritto le reazioni alla Nostra Aetate nella stampa israeliana.

La partecipazione alla serata è stata molto buona ed ha mostrato l'importanza dell'organizzazione di questi eventi in ebraico per promuovere il dialogo in Israele.

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