Quarto giorno: una lunga via da pellegrini

Oggi, 13 agosto, ci siamo svegliati prima del solito perché dovevamo prendere un treno per la stazione Padron, che era l’inizio del nostro percorso di oggi. Questa via è in effetti una parte, circa 20 kilometri, del Camino, che inizia in Portogallo. Siamo arrivati alla stazione Padron, abbiamo pregato, abbiamo sciolto la tensione, ci siamo scaldati e siamo partiti.

La prima cosa che hanno percepito gli occhi è stat oil colore verde, verde intenso! Non un verde spento, bruciato dal sole, un verde di spine, ma un verde vivido che testimonia la quantità d’acqua e di terra fertile. I cieli azzurri ed un po’ di nubi, il sole caldo, la luce, la fresca brezza. All’orizzonte tutto intorno a noi montagne verdi che hanno aggiunto uno scenario incredibile alla scena pastorale nei cuori di noi che camminavamo verso Santiago. È facile comprendere l’idea che si nasconde dietro la calma e la tranquillità che i pellegrini trovano in questo Cammino. La quiete, l’unità con la natura, porta ognuno indietro al suo luogo naturale. Tutto questo aiuta a riunirsi al senso di armonia (pace e tranquillità) nel mondo e da un’opportunità incredibile di avere conversazioni intime con se stesso e naturalmente con Dio.

Siamo felici di aver avuto questa opportunità di camminare per un breve tratto di questo modo di vivere. Alcuni di noi hanno espresso il desiderio di partire e di camminare lungo l’intera via tra qualche anno, nonostante la fatica fisica che abbiamo vissuto. È una sensazione meravigliosa ritrovarsi di nuovo, vedendo la Cattedrale come punto di arrivo, e si guarda alla sua unica bellezza. Dopo un breve tempo di riposo, ci siamo seduti in cerchio nel mezzo della piazza, di fronte all’ingresso principale della cattedrale, ed abbiamo pregato una preghiera di ringraziamento e di perdono.

Una nota a parte: durante il nostro viaggio, attraversando la città, abbiamo incontrato vari gruppi da tutto il mondo, che come noi, sono in cammino verso Madrid. È sbalorditivo incontrare gruppo da Messico, Cile, Brasile, Venezuela, Corea…e continua ad essere sbalorditivo con ogni gruppo che incontriamo. Ieri abbiamo incontrato un gruppo dalla Russia per le vie della città e poi alla sera gruppi da Australia e Stati Uniti. Oggi abbiamo incontrato almeno cinque gruppo dalla Francia, ogni gruppo con una bandiera differente, ed anche giapponesi ed italiani. È semplicemente una gioia mozzafiato vedere così tante persone con lo stesso obbiettivo.