Una casa per il Vicariato: un altro passo avanti

Con l’inizio di novembre la casa dei santi Simeone ed Anna a Gerusalemme è diventata la sede del Vicariato per le comunità cattoliche di lingua ebraica in Israele. Per la prima volta nella storia del Vicariato, grazie ai Francescani, il Vicariato ha una sede stabile. Tre sacerdoti e due laici, che aiutano nella vita delle qehillot, vivono nella casa. Da lunedì a venerdì i residenti della casa si riuniscono alle 7,00 per le lodi (la preghiera del mattino), ed ogni giorno, da domenica a sabato, la S.Messa è celebrata alle 18,30. Tutte le preghiere sono in ebraico.

I residenti nella casa sono:
- Padre David Neuhaus, Vicario patriarcale per le qehillot in Israele e responsabile della qehillah di Gerusalemme.
- Padre Jakub Weksler, un sacerdote in pensione della Diocesi di Lublino, Polonia, che studia ebraico e giudaismo.
- Padre Piotr Zelazko, un sacerdote polacco che sta facendo il dottorato presso lo Studio Biblico Francescano a Gerusalemme.
- Benedetto Di Bitonto, un laico italiano che aiuta dirigendo la musica nelle comunità di Gerusalemme e Giaffa.
- Laszlo, un laico ungherese, membro del movimento dei Focolari, che studia ebraico ed ebraismo alla Hebrew University.

I residenti della casa fanno del loro meglio per implementare la visione di una comunità che parla ebraico in ogni momento ed in ogni circostanza.