Decisioni dei Francescani di Terra Santa e le nostre comunità

Le comunità cattoliche di lingua ebraica in Israele sono legate strettamente ai Francescani in Terra Santa. Tre di queste comunità pregano in cappelle appartenenti ai Francescani: a Gerusalemme, a Giaffa ed a Tiberiade. Oltre a ciò, tra i sacerdoti che servono il Vicariato ci sono anche frati francescani. Dobbiamo ringraziare i francescani, che per secoli hanno preservato i luoghi santi e servito la Chiesa locale.

Nel capitolo custodiale dei Francescani di Terra Santa, i frati hanno eletto un nuovo gruppo direttivo che insieme con il Custode di Terra Santa e superiore dei francescani in Israele, padre Pierbattista Pizzaballa, dirigerà l’ordine nei prossimi tre anni. Tra le numerose decisioni sui cambiamenti di ruolo dei frati e sul futuro dei monasteri in Terra Santa, ci sono anche decisioni che toccano direttamente il Vicariato di lingua ebraica.

La decisione più importante per noi è il trasferimento della Casa dei Santi Simeone ed Anna a Gerusalemme (casa della comunità in via Rav Kook) al Vicariato per i cattolici di lingua ebraica per un periodo di sei anni. Il senso di questa decisione per noi è che da ora il Vicariato avrà una propria casa. Il passaggio di consegne ufficiale avverrà in ottobre, dopo il ritorno del superiore attuale, padre Apolinary, dalle sue ferie in Polonia.

Altra importante decisione è la nomina di padre Apolinary come superiore del convento francescano presso la chiesa di San Pietro a Giaffa. Gli auguriamo mazal tov per questa nomina e successo nelle sue attività. Con la sua partenza da Gerusalemme e la sua nomina a Giaffa, al suo ritorno, sarà nominato responsabile della comunità di lingua ebraica a Giaffa. Padre David, Vicario ed attuale responsabile della comunità di Giaffa, prenderà la responsabilità della comunità di Gerusalemme ed discuterà la riorganizzazione della guida spirituale delle comunità al prossimo incontro del consiglio presbiterale.

Un’altra decisione presa dai Francescani, riguarda il convento di Tiberiade. La decisione non cambierà l’attuale realtà della comunità di lingua russa che prega presso la chiesa di San Pietro a Tiberiade. La comunità di lingua russa proseguirà ad incontrarsi in questa chiesa. Il convento sarà affidato alla Koinonia Giovanni Battista, una comunità legata al nostro Vicariato. Speriamo che le relazioni possano essere approfondite e che possiamo collaborare per migliorare la vita della comunità di Tiberiade e della regione circostante.