Campo estivo dei bambini 2010 – Amicizia ed Eucarestia

Al campo estivo di quest’anno hanno preso parte 41 bambini cattolici di lingua ebraica. A fianco a 22 bambini che pregano nelle nostre comunità a Be’er Sheva, Haifa, Giaffa, Gerusalemme e Latrun (anch’essi molto differenti: di lingua ebraica, russa, araba ed inglese) vi erano anche bambini delle comunità di lavoratori stranieri e rifugiati che vivono in Israele: tra questi 10 bambini maroniti, rifugiati del Libano, che vivono nel nord del Paese e frequentano le scuole ebraiche, 4 filippini, 3 africani e due figli di rifugiati sudanesi. Il gruppo è stato accompagnato da 10 guide (il Vicario, padre David, padre Apolinary, responsabile della comunità di Gerusalemme, padre Piotr, un sacerdote polacco, che vive nella casa della comunità a Gerusalemme, Benny, un volontario dall’Italia, suor Marianna e Michele-Edith della comunità di Giaffa, suor Halina e Giacomo della comunità di Gerusalemme, suor Camelia, che lavora con i rifugiati libanesi e fra’ Andrea, un religioso italiano). Tra loro hanno formato una grande famiglia per cinque giorni di preghiera e studio, gioco e musica, arte e divertimento!

Il campo si è svolto a Deir Rafat, un monastero consacrato a Maria, Regina della Terra d’Israele (Palestina), costruito negli anni ’20 del secolo scorso in onore di Maria. Il luogo è visitato da pellegrini che giungono per pregare per la pace nel mondo intero ed in particolare nella nostra terra. Oggi abitano il monastero le suore di Betlemme (che sono anche a Beit Jemal), le quali ci hanno ricevuto che calore, molto amore ed infinita pazienza.

Il primo giorno è stato dedicato alle attività per conoscersi gli uni gli altri. Tra i partecipanti c’erano anche quelli che avevano partecipato lo scorso anno e che hanno ritrovato vecchi amici, ma altri non si conoscevano precedentemente e si sono incontrati qui per la prima volta, di origini diverse, di molte lingue e culture e ambienti. I bambini sono stati divisi in piccoli gruppi per conoscersi meglio. Pian piano il sospetto reciproco ha lasciato spazio alla vera amicizia. I bambini riescono a fare ciò che molti adulti non riescono: creare ponti tra culture e stringere amicizie con bambini molto differenti da loro stessi.

Il secondo ed il terzo giorno, molte ore sono state dedicate al tema del campo del 2010: “Amicizia ed Eucarestia”. Nelle lezioni, padre David ha parlato di Gesù come amico e dell’Eucarestia come esperienza d’amicizia. Con Benny, hanno imparato canzoni nuove, e con l’aiuto di Andrea hanno preparato un’icona dell’Ultima Cena. A metà giornata era il momento della celebrazione della S. Messa comunitaria nella chiesa dedicata a Maria. Il terzo giorno del campo abbiamo avuto la gioia di ricevere la visita di padre Kuzhaya, il sacerdote responsabile per i rifugiati libanesi del nord. Dopo il pranzo tutti sono corsi alle due piscine e, come lo scorso anno, le piscine preparate da padre Apolinary sono state un grande successo ed hanno fatto grande piacere ai bambini. Nel pomeriggio i bambini hanno imparato arte con Michal, danza con Danielle e sport con Giacomo. Seguiva un’ora di giochi e divertimento animati dai padri Apolinary e Piotr. Dopo la cena, hanno guardato un bel film sull’amicizia: Ice Age, parte prima e seconda ed hanno visto come l’amicizia abbia trasformato Manny il mammut, Sid il bradipo e Diego la tigre.

Il quarto giorno siamo andati in autobus a Gerusalemme, in luoghi diversi ed importanti, tra cui la sala dell’Ultima Cena, la tomba di Davide e la basilica della Dormitio di Maria, ed in ogni luogo padre David ha fornito delle spiegazioni e dopo di queste sono stati distribuiti ai bambini dei fogli da compilare con i dettagli di tutti i luoghi visitati. Ogni bambino ha compilato i questionari in base alla sua comprensione, e dopo di ciò abbiamo preparato un pic-nic presso le mura della Città Vecchia. Tornati a Deir Rafat, è venuto a trovarci un gruppo di 22 scout italiani, accompagnati da padre Gioele, della comunità di Be’er Sheva, che hanno organizzato giochi per tutti. Alla sera abbiamo acceso un fuoco, attorno a cui abbiamo cantato canti religiosi e popolari.

Il quinto ed ultimo giorno, i bambini hanno riepilogato quello che hanno imparato, hanno terminato le icone ed intorno a mezzogiorno hanno celebrato la Messa conclusiva alla presenza di padre Roman di Haifa e padre Wieslaw di Latrun. Suor Isabelle, superiora generale delle suore che vivono a Deir Rafat era anche presente ed ha detto ai bambini, quanto le suore siano state contente di ospitarli. Anche alcuni genitori hanno partecipato alla S. Messa conclusiva. Dopo la gioiosa e vivace Messa, tutti si sono riuniti nella sala da pranzo per il pasto conclusivo del campo e ci si è salutati con i nuovi amici e dai luoghi stupendi.

Grazie a Te, Signore, per questa esperienza. Grazie per coloro che hanno contribuito con il loro tempo, denaro ed impegno per rendere possibile questo campo. Una grazie di cuore al Jesuitenmission in Germania per il suo sostegno. Speriamo di rincontrarci il prossimo anno. Fino ad allora, aiutaci a rimanere Tuoi amici e semina questa amicizia per il Mondo.