Estate con la Gioventu’


La scorsa estate il gruppo giovanile “Desert Flower” ha continuato il cammino, iniziato in Austria nel 2019, con i lo spettacolo musical “Ruth”.

Danielle riporta: 

Quando arrivammo in Austria per la prima volta, non pensavamo  che ne’ la gioventu’ potesse imparare  ne’ tantomeno mettere in scena lo spettacolo qui in Israele. C’era una vaga idea ma ci sembrava molto lontana e impossibile da realizzare. 

Abbiamo messo in scena il musical con un gruppo di adulti per la prima volta l’estate dello scorso anno e anche allora non sapevamo che quello non era la fine. Nell’estate di quest’anno decidemmo di intraprendere un nuovo cammino e questa volta di includere il gruppo dei piu’ giovani,insegnare loro e metter in scena il musical con loro in Israele, ma questa volta con un significato un poco diverso. E’ andato in scena per la prima volta il 30 giugno, dal titolo “Un Musical che crea consapevolezza”. L’intenzione era di far crescere la consapevolezza della situazione di alcuni giovani, di quelli che pur vivendo qii, non hanno alcun riconoscimento e devono affrontare ogni giorno la sfida di poter costruirsi  un futuro in Israele. Quei giovani che si sentono di appartenere a questo paese - non conoscono altri paesi - ma che non sono riconosciuti a quindi accettati dallo Stato di Israele . 

Il musical e’ stato messo in scena dal gruppo piu’ anziano del “Desert Flower” cioe’ da quelli piu’ fortunati che hanno ottenuto lo status in Israele . Hanno raccontato la storia dei loro amici piu’ giovani e letto lettere a loro favore.  

Il musical racconta la storia di Rut – una immigrata che trova rifugio in un paese straniero e che riesce dopo molte difficolta’ e sfide a trovare il suo posto, grazie anche a una persona che ha creduto in lei e le ha dato l’opportunitaa’ di costruirsi un futuro.  Volevamo comunicare questa storia al pubblico, far loro capire che forse con il loro aiuto questi giovani potrebbero finalmente trovare l’occasione per diventare finalmente membri della societa’ in cui vivono, avere un senso di appartenenza in tale societa’. Membri in posizione di rilievo nella societa’ israeliana e nella chiesa, membri che potrebbero essere di aiuto ai giovani nella loro grande sfida, furono invitati al musical.   

 

 Non solo il pubblico ma anche i nostri giovani, giovani e adulti , si sono commossi. Per gli adulti non era la prima volta che erano sul palcoscenico. Ma questa volta l’hanno fatto interpretando la voce dei loro amici piu’ giovani, l’hanno fatto con  con piu’ affetto e amicizia, avendo vissuto pure loro la stessa difficile esperienza. Per i piu’ giovani era la prima volta poter far sentire la loro voce, esprimere le preoccupazioni e i timori che da tempo serbano nel cuore, condividere le loro storie con altri. Per loro e’ stato un grande successo! 

Il musical si e’ svolto al. Teatro Keren in Gerusalemme, in collaborazione con la Fondazione per la Tolleranza, la comunit’ Zion e il teatro stesso. All’inizia e alla fine del musical sono state lettte le storie personali dei giovani .  

Il feedback dal pubblico e’ stato davvero entustiastico. Per alcuni era la prima volta che sentivano le storie sofferte dei giovani; altri non conoscevano le difficolta’ che questi giovani incontrano nella loro vita qui. 

Abbiamo deciso di continuare il cammino e abbiamo fatto due altri spettacoli il 4 di agosto – questa volta a Notre Dame Center - come lo scorso anno, ma questa volta dal gruppo piu’ piccolo, da quelli che nel primo spettacolo erano solo la voce dietro le quinte. Questa volta erano loro sul palcoscenico a interpretare nei ruoli principali la storia di Rut. iIl giorno seguente il musical e’ andato in scena con il gruppo degli adulti insieme a un gruppo di giovani austriaci  venuti in Israele. Questa volta, il gruppo del 2019 insieme con i giovani qui in Israele! 

Come preparazione ai due spettacoli, abbiamo fatto due campi estivi al Monastero di Deir Rafat che era stato usato prima come teatro di prova. Il gruppo degli adulti insieme al gruppo dall’Austria hanno allenato i piu’ giovani, insegnato loro i testi, i canti, fatto le decorazioni, ecc. I tempi di lavoro, di prova erano intercalati da tempi di ricreazione e di condivisione. 

I tre spettacoli sono stati un grande successo. Il lavoro, gli sforzi di entrambe le squadre hano dato risultati eccellenti! Il pubblico era sorpreso e commosso ogni volta. Alcuni hanno visto lo spettacolo piu’ volte. 

Siamo felici e commossi per quanto i nostri giovani hanno fatto. Orgogliosi della loro eccellenza e il coraggio di condividere con il pubblico il loro difficile cammino personale. 

Dopo un anno di intenso lavoro sul musical e sulla storia di Rut, quest’anno interrompiamo le rappresentazioni e faremo un’altra attivita’. Pero’ non si sa cosa puo’ succedere... 

Il cammino dei giovani non termina, anzi continua, prima di tutto con se stessi, poi con la societa’ in cui vivono. Speriamo possano continuare a vivere in Israele a cui appartengono e dove vogliono costruire il loro futuro. 

Un grazie infinito a tutti quelli che hanno in qualche modo contribuito e questo importante cammino: alla squadra dei giovani , alle varie organizzazioni che hanno partecipato e contribuito, ma sopratutto ai giovani, adulti e piu’ giovani di cui siamo orgogliosi e a cui promettiamo sostegno e amicizia. 

 

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