Papa Francesco e Shimon Peres

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Il primo incontro si e’ avuto nell’aprile del 2013 quando il Presidente Israeliano ha invitato il Papa a visitare lo stato di Israele. “La ringrazio e l’aspetto a Gerusalemme, ma non solo io, tutte le persone l’attendono”.

Un invito subito accettato in quanto Papa Francesco visito’ la Terra Santa in maggio dell’anno seguente. Per questa occazione, i due leader si sono incontrati nella residenza presidenziale e discusso di argomenti piuttosto caldi e che stavano a cuore ad entrambi.

Cosi’ disse Peres: “La pace e’ frutto della fantasia e dell’ispirazione e tu ci hai fatto dono di entrambi, e noi ne abbiamo tanto bisogno”.

Queste le parole del Papa: “Con la mia immaginazione e ispirazione mi piacerebbe inventare una nuova beatitudine che sia appropriata per questa occasione: Beato colui che entra la casa di un uomo saggio e giusto. E io mi considero benedetto”.

A Betlemme, Papa Francesco ha annunciato una proposta senza precedenti: far incontrare i due leader Israeliano e Palestinese in Vaticano per pregare insieme per la pace. Iniziativa che si realizzo’ qualche settimana piu’ tardi, agli inizi del mese di giugno.

In quella occasione Peres disse: “Non potro’ mai dimenticare le famiglie, i genitori e i bambini che hanno pagato il prezzo della guerra. Per tutto il resto della mia vita non smettero’ di lavorare per la pace”.

Shimon Peres si e’ recato in Vaticano in altre due occasioni sempre come ex presidente. La prima nel settembre del 2014. In quell’incontro ha parlato per 45 minuti sull’ultima crisi tra Israele e Palestina e sull’iniziativa di creare una ONU delle religioni.

L’ultimo incontro tra i due e’ stato lo scorso giugno.

“Che bello vederti! Grazie, grazie tante davvero”.

A breve, Shimon Peres avrebbe dovuto compiere 93 anni. I due leader erano visibilmente scossi e il clima dell’incontro era molto cordiale. Questo e’ stato il suo ultimo saluto.