Festa delle comunità: Yom HaKehilot- Sukkot 

 L a festa è iniziata alle 10:00 con la registrazione e un caloroso benvenuto. Alle 

 11:00, p. Piotr Zelazko ha presieduto la messa, concelebrata da altri sette 

 sacerdoti delle parrocchie e delle comunità che compongono il Vicariato. Durante 

 la sua omelia, p. Piotr ci ha ricordato i frutti benedetti nella festa di Sukkot e come 

 possiamo relazionarci con essi. Ha detto: "Come Vicariato, potremmo essere una 

 piccola parte della Chiesa, ma abbiamo tanti motivi per ringraziare il Signore per 

 ognuno di noi che raccoglie, come il frutto di alberi maestosi, rami di palme e rami 

 frondosi alberi e salici, formando insieme questo bellissimo cesto di frutti, fiori e 

 foglie." (Leggi l'omelia completa qui). 

Tra i vari motivi per celebrare c'era il sacramento della Cresima conferito durante la messa a Eyal Jerome e Tomer Itiel Jerome, membri adulti e attivi della comunità di Haifa. Scelsero il nome Girolamo in onore di San Girolamo, importante Santo della Chiesa che tradusse la Bibbia in latino nelIV secolo d.C. 

E’ stato molto bello avere avuto persone di ogni comunità che partecipavano alle letture, cantavano, suonavano strumenti musicali e servivano all'altare durante la celebrazione eucaristica. Alle 12.30 abbiamo assistito alla generosità di ciascuno condividere cibo e bevande intorno alle. 

Dopo le 14:00 sono state organizzate tre diverse attività: una passeggiata sui bastioni di Gerusalemme, una visita virtuale del Santo Sepolcro presso il Christian Information Center e una partita di bingo napoletano chiamata Tombola. Ogni partecipante ha scelto un'attività a cui partecipare. 

Verso le 16:00 ci siamo riuniti per ascoltare le esperienze dei nostri giovani che per sette giorni hanno partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona. Hanno condiviso le loro sfide, scoperte, esperienze di fede, di vita e, soprattutto, la testimonianza dei 22 giovani donne e uomini , che hanno rappresentato il Vicariato e i cattolici di lingua ebraica d'Israele tra migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo in Portogallo in risponsta all'appello di Papa Francesco. La giornata si è conclusa con la benedizione del nostro Vicario Patriarcale, Padre Piotr, e il canto dello Shmah Israel in ebraico, con versi della benedizione sacerdotale in inglese tratti dal Libro dei Numeri.