Yad vaShem onora Giusti tra le Nazioni dalla Francia

David e Hella-Zyssa Hochman emigrarono dalla Polonia alla Francia nel 1923 e si stabilirono nella città di Metz dove nacquero i loro due figli Annie e René. Nel 1940, quando la Germania invase la Francia, gli Hochman si spostarono a Nizza dove nacque la terza figlia Gabrielle.

Nel settembre 1943, quando le forze tedesche occuparono i territori francesi sotto controllo italiano, gli Hochman posero i loro tre figli nelle mani dell'Oeuvre de Scours aux Enfants (OSE, Opera di soccorso agli infanti) che salvò bambini ebrei. David e Hella-Zyssa si nascosero a loro volta, ma Hella, che usciva occasionalmente per visitare i bambini, venne catturata dalla Gestapo e deportata ad Auschwitz dove venne uccisa il 2 novembre 1943. Dopo l'arresto di Hella, David decise che i bambini dovevano essere nascosti in un altro luogo e il suo genero cattolico Charles Mercier gli venne in aiuto.

Charles pose le due bambine, Annie e Gabi in un orfanotrofio presso il convento La Providence a Mende, che provvedeva contemporaneamente rifugio ai membri della Resistenza. Padre Joseph Caupert che si occupava dell'orfanotrofio, e la Madre Superiore Marie Rose Brugeron, mantennero segreta l'identità delle due bambine ebree. Suor Marie-Emillienne (originariamente Marie-Rose Hermantier) che era a sua volta a conoscenza del segreto, si prese la responsabilità per Annie quando il pericolo fu imminente, mentre la suora che si occupò di Gabi non sapeva che essa fosse ebrea. Annie e Gabi rimasero nell'orfanotrofio per un anno e due mesi.

Dopo la guerra, le bambine ed il loro padre non parlarono né della loro vita in convento né della vita familiare durante la guerra. Solo nel 1990 Gabi iniziò a ricercare in che modo fosse stata salvata. Con l'aiuto di Aloumim, l'Associazione per i bambini ebrei nascosti durante la Shoah, Gabi si rivolse all'OSE per assistenza. Utilizzando la loro lista di bambini che erano segretamente nascosti, Gabi scoprì che lei e sua sorella erano stati posti nell'orfanotrofio a La Providence. Trovò anche i loro nomi elencati nelle liste del convento dei bambini ospitati nell'orfanotrofio. Il destino del loro fratello René rimane sconosciuto.

Nel 1994, Gabi andò in Francia ed incontrò suor Marie-Emilienne. Tre anni dopo, in una cerimonia tenutasi nella città di Mende, venne scoperta una targa commemorativa alle gesta nobili qui compiute durante la Shoah.

Il 6 giugno 2011, la Commissione per la designazione dei Giusti tra le Nazioni presso lo Yad vaShem decise di onorare padre Joseph Caupert, suor Marie-Emilienne e madre Marie-Rose Brugeron con il titolo di Giusti tra le Nazioni. La cerimonia di riconoscimento di madre Marie-Rose Brugeron si terrà in Francia.

Suor Marie Emilienne e padre André Almeras, nipote di padre Caupert, hanno ricevuto le medaglie ed i certificati di onore. L'evento si è tenuto allo Yad vaShem nella Sala della Rimembranza alla presenza di S.E. Christoph Bigot, Ambasciatore di Francia in Israele, della sopravvissuta Gabi Hochman, la famiglia, gli amici ed alcuni cattolici da Israele. Padre David Neuhaus, Vicario patriarcale latino, era anche invitato.