AOCTS: Verso il Sinodo


L'Assemblea degli Ordinari Cattolici di Terra Santa (AOCTS) ha tenuto la sua riunione biennale da lunedi, 8 marzo a mercoledì 10 marzo 2010 in Galilea presso la Domus Galilaeae.

L'Assemblea è composta da tutti i capi della Chiesa Cattolica in Terra Santa e in questo incontro tutti erano presenti: il presidente dell'Assemblea: il Patriarca Latino Fouad Twal e i suoi tre Vicari, il Vescovo di Nazareth Marcuzzo, il Vescovo Selim Sayegh da Amman e Padre David Neuhaus della Comunità cattolica di lingua Ebraica, così come i due vescovi emeriti, il Patriarca Michel Sabbah e il Vescovo Kamal Bathish. Erano inoltre presenti i tre vescovi Greco Cattolici: l’Arcivescovo Elias Chacour dalla Galilea, l’Arcivescovo Joseph Zreyi da Gerusalemme e l'Arcivescovo Yaser al-Ayyash da Amman così come l’Arcivescovo emerito Boulos Mouallem. Presenti erano anche l'Arcivescovo Maronita Paul Sayyah, il Vescovo Siro-Cattolico Gregoire Pierre Melki, l’Armeno mons. Raphael Minassian e il Vicario Caldeo Paul Collin. L'Assemblea comprende anche il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa e, come ospite invitato, il Nunzio, Mons. Antonio Franco. Il segretario dell'Assemblea, Padre Pietro Felet è stato l'organizzatore della riunione.

I tre giorni di incontri sono cominciati con una riflessione spirituale offerta dal Padre Nguyen Doan, superiore dei Gesuiti in Terra Santa. Le sue parole si sono concentrate sulle sfide di comunione e di testimonianza nella Chiesa antica, secondo gli Atti degli Apostoli. Molto tempo è stato dedicato al Sinodo del prossimo ottobre a Roma. Gli Ordinari hanno anche ascoltato le relazioni sui lavori della Pontifical Mission e della Caritas, due delle principali agenzie di beneficenza della Chiesa cattolica in Terra Santa.

La riunione si è conclusa con una messa solenne in onore del Nunzio, che festeggia i cinquanta anni della sua ordinazione sacerdotale. I sacerdoti in Israele sono stati invitati e la messa è stata così l’immagine della varietà della Chiesa in Terra Santa. Nella messa due intenzioni di preghiera sono state pronunciate in ebraico così come in ebraico è stato  un canto di offertorio. In questa lieta occasione auguriamo al Nunzio mazal tov!

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