Feste della luce – Hannuka e Natale

La festa ebraica commemora il grande miracolo che è avvenuto quando il poco olio per il candelabro del Tempio, sufficiente per un solo giorno, bastò per otto giorni. La festa è chiamata anche Festa della luce. La luce è uno dei temi che Hannika e Natale hanno in comune.

Un’altro importante elemento è la ridedicazione del Tempio di Dio, la purificazione del luogo dove Dio incontra l’essere umano. I Maccabei che riconquistarono Gerusalemme purificarono il Tempio dopo che le autorità ellenistiche lo avevano sconsacrato fermando il sacro culto e sostituendolo con gli idoli. Anche i credenti in Gesù desiderano ridedicare e purificare il Tempio, che per essi è, da una parte, il loro corpo e dall’altra la comunità, cosicché sia il corpo che la comunità possano essere pronti a ricevere il Signore che nascerà a Natale.

Nel secondo Libro di Samule 7, Dio spiega a Davide di non aver bisogno di una casa e che la Tenda –dell’incontro e della testimonianza- è sufficiente per Lui, che cammina con il popolo. Dio, invece dalla casa che Davide vuole costruirgli, vuole stabilire una casa per Davide e dargli un figlio che sarà figlio di Dio e che regnerà per sempre. La lettura del Vangelo (Luca 1,26-38) ci racconta l’annunciazione a Maria. Nel suo grembo Dio trova per sé il proprio Tempio. Siamo invitati ad essere come Maria e a far spazio in noi, a purificare il luogo e a dedicarlo come santuario per Dio.

Ecco alcuni canti per Hannuka:

1. Canti per Hannuka
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2. Altri canti per Hannuka
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3. Un canto per l’unità a Hannuka
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