Comunità di Gerusalemme

Alla fine degli anni '90, la comunità lasciò La «Casa di Isaia» e trovò locali temporanei nel Collegio francescano di Terra Santa. In quegli anni, Padre Pierbattista Pizzaballa, un frate francescano italiano, era il responsabile della comunità. P. Pizzaballa ha seguito il rinnovamento di una casa nel centro di Gerusalemme ovest, inaugurata nel 2000 come nuovo monastero francescano, dedicato ai Santi Simeone e Anna. Da quel momento in poi, la comunità di lingua ebraica si è riunita in questa casa. I membri della comunità sono israeliani e migranti provenienti da molti paesi diversi.

Qual è l'importanza delle figure bibliche di Simeone e Anna per le nostre comunità? Quaranta giorni dopo la nascita di Gesù, i suoi genitori, ebrei devoti e osservanti, portarono il Bambino al Tempio insieme al sacrificio obbligatorio (Luca 2, 22-40). Lì, furono accolti da un vecchio ebreo che da molti anni attendeva fedelmente di vedere la salvezza di Israele. Lo Spirito Santo gli rivelò che non sarebbe morto finché non avesse visto il Messia. Quando i genitori di Gesù entrarono nel Tempio, Simeone riconobbe Gesù e benedisse Dio: "I miei occhi hanno visto la tua salvezza preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele". Anche Anna, una profetessa, che aveva aspettato tutta la sua vita questo momento, si mise a ringraziare Dio per questa grande e salvifica giornata. Simeone e Anna rappresentano per noi la fedeltà di Israele in attesa della salvezza da tante generazioni.

Indirizzo: 10 Rabbi Kook Street, Jerusalem

Sacerdote responsabile: Padre Benedetto Di Bitonto

Orario SS. Messe

La S. Messa si celebra in ebraico ogni giorno della settimana alle 18.30

La didascalia sotto la foto è la stessa