Dai bambini italiani ai bambini della Terra Santa

Vi raccontiamo come è nata la nostra iniziativa di raccogliere un po' di soldi da mandare ai bambini di Gerusalemme.

Alcuni anni fa eravamo insieme a molti altri nostri cugini in un paesino di montagna dove ogni anno trascorriamo le vacanze estive. In occasione della festa di san Lorenzo, che è il patrono del paese, abbiamo pensato di organizzare una pesca di beneficenza. Proprio in quel periodo la nostra zia Sara, che stava per partire per la Terra Santa, ci è venuta a trovare e ci ha raccontato della situazione in quel paese e del suo servizio ai bambini di là. È stato allora che abbiamo pensato di destinare a quei bambini lontani il ricavato del nostro mercatino. Quel primo anno i soldi furono mandati a Gaza e servirono per comperare occhiali da vista per bambini che ne avevano bisogno.

Ora sono passati 4 anni e a ogni estate abbiamo aggiunto qualche nuovo banchetto nel nostro mercatino. A partire dai primi giorni di agosto ci mettiamo a girare per il paese con una carriola verde e bussiamo ad ogni porta per chiedere oggetti che non servono più (ma in buono stato) che possono essere messi in vendita: giocattoli usati, vestiti da bambini, oggetti presi dalle soffitte. Diciamo pure la verità: qualche volta, se capita nella raccolta qualche oggetto o vestito che ci piace particolarmente, teniamo da parte il biglietto della pesca con il numero corrispondente per fare in modo che l'oggetto rimanga a noi!!! Però il biglietto lo abbiamo sempre pagato!!!

Quest'anno, un'altra nostra zia ha avuto l'idea di organizzare un laboratorio di ceramica per realizzare oggetti da vendere. È stata fatta venire una maestra per insegnarci l'arte, eravamo più di venti bambini e abbiamo lavorato per tre giorni interi. Ognuno di noi ha realizzato piatti, vasi, portacenere, tazze e soprammobili, che poi, con il suo aiuto e i suoi colori speciali, abbiamo verniciato e che lei ha poi cotto nel suo forno.

È stato un vero successo: tutto è stato venduto e siamo molto contenti di poter destinare a voi il nostro guadagno.

Speriamo anche di potere, un giorno, venirvi a trovare! Intanto questa mattina abbiamo potuto conoscere il Padre David, ascoltarli e consegnarli direttamente il nostro dono.

Per noi è stato bellissimo lavorare tutti insieme per qualcun altro, per nostri fratellini lontani.

Arrivederci!
Miriam, Anna, Agata e Lucia a nome di tutto il gruppo dei bambini di Roncroffio