Dal Libro del Cardinale Jean-Marie Lustiger: “La Promessa” (3)

Questa Chiesa è "secondo il tutto", dal momento che questa "Chiesa di Dio" è formata da Giudei e pagani, e può esistere come Chiesa solo all'interno del mistero della grazia data a Israele. In questo mistero, i pagani devono riconoscere un dono che è liberamente dato a loro, e non per merito proprio. Reciprocamente, riconoscendo il dono di Dio ai pagani, Israele deve riconoscere che ciò che ha ricevuto non è gli e’ dovuto, ma gli e’ stato donato per grazia di Dio.

In questo mistero di riconoscimento reciproco della grazia di Dio offerta liberamente, ognuno diventa testimonianza per l’altro. Ognuno attesta che il dono di Dio è assolutamente immeritato, e rende capace l'altro di riconoscere l'universalità del peccato, dal momento che il peccato può essere pienamente percepito solo alla luce della misericordia di Dio. Poiché Dio è stato infinitamente misericordioso nei confronti di Israele, Israele può a sua volta scoprire che la stessa grazia è data ai pagani; e se i pagani riconoscono il dono offerto loro liberamente di condividere il dono di Dio dato a Israele, la grazia di Dio si manifesta in tutto il suo splendore.