Popolazione dello Stato di Israele alla vigilia del 5777

Oggi, martedi’ 27 Settembre 2016, l'Ufficio Centrale di Statistica ha pubblicato i seguenti dati. Dal Capodanno ebraico dello scorso anno la popolazione di Israele è cresciuta di circa 173.000 persone - una crescita di circa il 2%, simile alla crescita negli ultimi anni .

Dai dati dell'Ufficio Centrale di Statistica si dimostra che la popolazione ebraica dello Stato di Israele e’ di 6.419.000 abitanti, pari al 74,8% della popolazione. La popolazione araba e’ di 1.786.000 abitanti (20,8%) e gli altri – cristiani non arabi, membri di altre religioni e quelli senza alcuna classificazione religiosa – ammontano a 380.000 abitanti.

Il tasso di crescita dell'intera popolazione nel 2015 è stato del 2%, simile al tasso di crescita degli ultimi dieci anni. L'Ufficio Centrale di Statistica ha sottolineato che questo era lo stesso tasso di crescita degli anni 80, gli anni con la minor percentuale di immigrazione. Negli anni 90, durante il periodo dell’alto flusso di immigrazione dall'ex Unione Sovietica, il tasso di crescita è stato in media del 3% all'anno.

La popolazione di Israele è considerata relativamente giovane rispetto ai paesi occidentali. Nel 2015, la percentuale dei bambini fino ai 14 anni è stata del 28,3% in Israele. E il tasso delle persone aventi piu’ di 65 anni ha continuato a crescere fino a raggiungere l’11,1%.

La percentuale degli abitanti che hanno piu’ di 75 anni e’ cresciuta moderatamente nel corso degli anni: il 4,9% nel 2015 rispetto al 3,8% all'inizio degli anni 90. La percentuale di coloro che hanno piu’ di 75 anni nella popolazione ebraica è relativamente più elevata, il 5,9% nel 2015 rispetto al 4,4% di venticinque anni fa.

E' anche noto che gli israeliani non hanno fretta di sposarsi. L'Ufficio Centrale di Statistica ha rilevato che la popolazione ebraica tende a ritardare il matrimonio, aumentando in questo modo la percentuale degli scapoli tra coloro che hanno dai 25 ai 29 anni. Il 62,7% degli uomini e il 45,8% delle donne in questa fascia di età erano celibi nel 2014 rispetto al 54% degli uomini e al 33,3% delle donne in questa fascia di età nel 2000. Tra i musulmani, il 47,1% degli uomini e il 19,4% delle donne nella fascia di età tra i 25 e i 29 anni erano celibi rispetto al 35,7% degli uomini e il 23,2% delle donne nel 2000.

E che dire di coloro che scelgono di sposarsi? 50.797 coppie si sono sposate nel 2014, tra le quali il 73% ebree e il 23% musulmane. 44.412 coppie si sono sposate per la prima volta in questo anno (87%). L'età media tra tutti coloro che si sono sposati per la prima volta nel 2014 è stata 27,6-27,9 tra le coppie ebree e 26,4 tra quelle musulmane.
Inoltre, l'Ufficio Centrale di Statistica ha pubblicato che 178.723 bambini sono nati nel 2015, circa l’1,3% in più rispetto al 2014. Tra questi, il 74% sono nati da madri ebree e il 23% da madri arabe. L'età della donna al momento del primo parto è in aumento: da 25,1 nel 1994 a 27,6 nel 2015. La tendenza di età in aumento al momento del primo parto è per tutte le comunità religiose.

La percentuale della popolazione nata in Israele è in costante crescita fin dalla nascita dello Stato di Israele. Alla fine del 2015, coloro che sono nati in Israele hanno costituito il 75,9% di tutti gli ebrei in contrapposizione al 35% al momento della creazione dello Stato.

E dove viviamo? Circa il 40% della popolazione in Israele vive nel centro del paese, cioè nelle regioni del centro e in Tel Aviv. Circa il 50% della popolazione ebraica vive nel centro del paese, mentre circa il 60% degli arabi vivono nel nord.

Tra le otto più grandi città in Israele - e in ognuna ci sono più di 200.000 abitanti - Netanya ha avuto il più grande tasso di crescita nel 2015 (2,7%). In Haifa, la crescita è stata solo dello 0,7%.

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Queste statistiche non comprendono il numero dei lavoratori migranti e dei richiedenti asilo. Per queste statistiche clicca qui