CPAM alla cerimonia di commemorazione per Habtom


Habtom Zarhum, un eritreo richiedente asilo, e’ stato ucciso e poi picchiato a morte alla stazione centrale degli autobus di Beer Sheva, il 18 Ottobre 2015. Mercoledi’ 21 Ottobre 2015, si e’ tenuta una cerimonia commemorativa al Parco Levinsky di Tel Aviv Sud.

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Centinaia di eritrei e israeliani si sono riuniti nel Parco Levinsky per ricordare Habtom Zarhum, ucciso dalle guardie nella stazione degli autobus di Beer Sheva, credendo che fosse un terrorista. Un gruppo di uomini hanno poi linciato Zarhum che e’ morto a causa di ferite multiple poche ore piu’ tardi.

La folla riunita nel parco ha espresso sentimenti di commozione mentre si accendevano candele in sua memoria. Tra la folla anche una delegazione del Coordinamento per la Pastorale dei Migranti del Patriarcato Latino di Gerusalemme, tra cui: Padre David Neuhaus, Vicario del Patriarcato Latino; Padre Medhin Yohannes, cappellano del rito Geez; Padre Michael Grospe, direttore del Centro Pastorale Nostra Signora Donna del Valore a sud di Tel Aviv; Padre Tojy Jose, cappellano della comunita’ indiana; Sr. Azezet, Suora Missionaria Comboniana; Katrin, assistente sociale al Centro Nostra Signora Donna del Valore; e Kiril, gestore delle risorse.

Padre Semreab, eritreo ortodosso, ha parlato per primo nella lingua Tigrinia, esortando la gente a mantenere la fede anche in questa circostanza. Ha poi parlato Padre Medhin del rito geez per i cattolici. Padre David ha rivolto un breve messaggio in ebraico dicendo che, mentre Eritrei e Israeliani sono uniti nel cordoglio per Habtom, dobbiamo essere uniti anche nel nostro impegno per costruire un mondo migliore per i nostri figli.

Per ascoltare parte del discorso di Padre David clicca qui

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