Domenica delle Palme

La domenica prima di Pasqua, i cristiani ricordano l’ingresso di Gesu’ in Gerusalemme. Una descrizione di questo ingresso la si trova in tutti e quattro i vangeli. Uno degli elementi principali del racconto e’ che Gesu’ entra come un re, cavalcando un asino e acclamato dalle folle (Matteo 21,1-11; Marco 11:1-11; Luca 19,28-38; Giovanni 12,12-19).

.La celebrazione di questa festa spesso inizia all’esterno della chiesa con la benedizione dei rami (palme, rami di ulivo, ecc. ...) che i fedeli innalzano per accogliere Gesu’ che entra in Gerusalemme. Viene poi letto il racconto dell’ingresso di Gesu’ e i fedeli poi iniziano la processione cantando “Osanna al figlio di Davide”. Una volta entrati in chiesa, la liturgia prosegue con la lettura della Passione di Gesu’. Le letture indicano l’inizio della Settimana Santa che ha il suo culmine con la crocifissione, morte e sepoltura di Gesu’.

Gesu’ e’ accolto in Gerusalemme come un re, ma dopo pochi giorni lui stesso si rivela come un re molto diverso da quelli di questo mondo. Invece di una corona d’oro, riceve una corona di spine, invece di sedere su un trono maestoso viene innalzato sulla croce. Invece dell’aspetto di un re, lui assomiglia al Servo Sofferente di Dio.

La Domenica delle Palme a Gerusalemme, una grande folla di credenti si riunisce a Betfage e da li’ prosegue lungo il Monte degli Ulivi verso la Citta’ Vecchia. Seguendo la folla, osannando al re che entra nella sua citta’, i capi della Chiesa vanno in processione entrando in Gerusalemme.