Tre atti di aggressione contro i cristiani in un giorno
L'Assemblea degli Ordinari Cattolici di Terra Santa ha pubblicato una dura lettera di condanna riguardo tre atti di aggressione contro luoghi e simboli cristiani che sono avvenuti domenica 27 aprile 2014.
L'Assemblea ha sottolineato che nello stesso giorno della canonizzazione dei papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II (due grandi amici del popolo ebraico) e quando la Terra Santa si prepara ad accogliere Papa Francesco, degli estremisti hanno commesso crimini d'odio contro siti e simboli cristiani.
1. Estremisti hanno danneggiato tre siti a Tabgha sul Lago di Galilea, gettando una croce nel lago e intagliando una Stella di David.
2. Il Vicario patriarcale latino per Israele Boulos Marcuzzo ha ricevuto una lettera da un estremista che lo invitava ad informare tutti i cristiani che devono abbandonare Israele, in quando "adoratori di idoli". La lettera minacciava gravi conseguenze nel caso i cristiani non obbedissero. L'uomo che ha firmato e spedito la lettera è stato poi arrestato dalla polizia.
3. Fedeli ortodossi, riuniti nella chiesa ortodossa del villaggio di Bassa nell'Alta Galilea, sono stati insultati e maltrattati dai vicini ebrei durante una cerimonia di Battesimo nella chiesa del villaggio distrutto.
Tutto questo è avvenuto allo stesso tempo in cui una moschea nel villaggio di Fureidis veniva attaccata da estremisti del Price Tag.
Leggi la condanna dei Vescovi qui