Preghiera di Taizé all'ospedale francese

La Quaresima è un periodo di preghiera, penitenza e carità, un periodo per ricordare i nostri fratelli e sorelle nel bisogno.

Così è nata l'idea di organizzare una preghiera di Taizé presso l'ospedale francese St. Louis, in collaborazione con l'ospedale, i frati francescani, i fratelli salesiani ed i membri del Vicariato San Giacomo per i cattolici di lingua ebraica.

L'ospedale francese St. Louis è gestito dalle Suore di San Giuseppe ed esiste da 150 anni. L'ospedale è specializzato in cure palliative per pazienti con cancro, ed anche accoglie pazienti geriatrici con bisogni particolari. L'ospedale è un vero esempio di coesistenza e pace tra palestinesi ed israeliani. Un grande contributo per l'ospedale è la presenza di volontari da tutto il mondo, che donano molto amore e tenere cure ai pazienti dell'ospedale.

Martedì 18 marzo, pazienti, membri dello staff, religiosi di diverse congregazioni ed alcuni laici si sono riuniti nella bella chiesa dell'ospedale per pregare per i malati ed i bisognosi.

All'inizio della preghiera, condotta da fra Alberto Pari OFM, una preghiera di fra Roger è stata letta in diverse lingue:

"Dio di compassione, sconcertati dall'incomprensibile sofferenza degli innocenti, preghiamo per coloro che vivono un periodo di prova. Ispira i cuori di coloro che cercano la pace che è tanto indispensabile per l'intera famiglia umana."

Al termine della preghiera suor Monika Dullman, direttrice dell'ospedale ha ringraziato fra Alberto, i salesiani e Benedetto, seminarista dal Vicariato san Giacomo e tutti i partecipanti venuti per pregare e sostenere i pazienti.

Dopo la preghiera c'è stato del tempo per socializzare, per conoscere le storie di alcuni pazienti rifugiati da Paesi in guerra.

Speriamo che questo genere di iniziative possano continuare nel futuro, cosicché la pace di Taizé riempia i cuori di tutti e porti conforto ai malati.