Giovani della DMC a Haifa

Venerdì 24 gennaio e sabato 25 gennaio il gruppo di teenager del dopo-Cresima della Cappella della Divina Misericordia di Tel Aviv ha trascorso un fine settimana insieme a Haifa, per conoscere la comunità cristiana locale in tutta la sua diversità.

Hanno lasciato Tel Aviv accompagnati da Claudia ed a Haifa sono stati ospiti di padre Roman e della comunità di lingua ebraica di Haifa. La prima fermata è stata alla parrocchia di lingua araba, dove padre Abdo ha accolto il gruppo con delle bourekas ed ha spiegato brevemente chi sono i Carmelitani. Subito dopo Therese del Movimento Focolare è venuta ad accompagnare il gruppo alla residenza del Focolare, dove 4 donne consacrate della comunità hanno trascorso del tempo con i giovani, giocando e spiegando la loro vocazione di raggiungere tutti i popoli attraverso piccoli atti d'amore. Insieme siamo tornati indietro alla parrocchia per pregare con tutte le comunità cristiane di Haifa alla preghiera ecumenica per la Settimana per l'unità dei Cristiani. Al termine del giorno padre Roman, Stella ed Eran hanno accompagnato il gruppo alla comunità di lingua ebraica dove un film lo attendeva.

Sabato il gruppo ha iniziato il giorno con una Messa insieme con le suore ed i lavoratori della casa Saint Vincent per bambini con bisogni particolari. Suor Catherine delle Figlie della Carità, che dirige la casa, ha condotto i giovani lungo la casa ed ha spiegato il lavoro che compiono ogni giorno. Poi è stato il momento per il gruppo di conoscere il significato della carità in maniera pratica: hanno trascorso tutta la mattina giocano, camminando e parlando con i residenti della casa Saint Vincent. Al termine della mattina Ahmed e Omri, due dei residenti, erano già parte del gruppo DMC ed hanno chiesto a suor Catherine di poter andare a vivere a Tel Aviv.

Dopo aver nutrito il cuore il gruppo è andato a nutrine le proprie menti a Madatech, il museo di scienze e tecnologia, dove hanno imparato molto divertendosi.

Il giorno si è concluso ancora una volta alla comunità di lingua ebraica dove padre Roman ha spiegato la storia della comunità e dove c'è stata l'opportunità di conoscere alcuni dei membri prima di salutare Haifa.