Sabato a Madrid

Sabato, è iniziata la Giornata Mondiale della Gioventù – la giornata inizia sabato e termina con la Messa conclusive di domenica. Ci siamo alzati come al solito, ci siamo preparati ed abbiamo fatto colazione. Il pasto è durato più del solito e poi siamo usciti a comprare del cibo per il prossimo giorno.

Dopo questo siamo tornati a casa a pregare. La preghiera della mattina è stata una preghiera conclusiva di ringraziamento per ciò che abbiamo vissuto durante questo viaggio in Spagna. Al termine di questa veramente emozionante preghiera, abbiamo chiesto ai nostri fratelli e sorelle da Zambia e Portogallo, che condividono con noi l’alloggio in cui stiamo a Madrid, di unirsi a noi nella preghiera del “Padre nostro”. Ci siamo messi in cerchio ed ognuno ha pregato nella sua propria lingua e poi abbiamo cantato “Osseh shalom bimromav” (Lui che fa pace nell’altezze) ed abbiamo danzato in cerchio. Ovviamente abbiamo fatto tante foto.

Dopo la preghiera, ci siamo messi in cammino verso il luogo dell’incontro con il Papa. Il treno era pieno. Quando siamo scesi abbiamo iniziato a camminare nella direzione del luogo dove si sarebbe tenuto l’incontro con il Papa. Questo ha richiesto molto tempo, ma durante il cammino abbiamo cantato, parlato e riso in grande gioia. Lungo la via i residenti della zona hanno rovesciato acqua su noi pellegrini per rinfrescarci dalla calura del giorno.

Quando siamo arrivati al luogo dell’incontro, ci siamo seduti ed abbiamo mangiato, attendendo l’arrivo del Papa. Dopo alcune ore di attesa l’abbiamo accolto. Lui ha iniziato la preghiera della Vigilia. Nonostante la lingua straniera, la pioggia ed altri piccoli incidenti, l’atmosfera era mozzafiato. Il momento centrale è stato il momento di adorazione davanti al Santissimo Sacramento, quando più di un milione di persone si sono inginocchiate (sulla terra bagnata) ed hanno trascorso alcuni minuti facendo onore al Signore, presente nel Pane di vita. Dopo questo tempo di adorazione, il Papa ha parlato con noi per alcuni minuti. Ha detto: “Grazie per la vostra gioia e resistenza. La vostra forza è maggiore della pioggia…il Signore vi manda molte benedizioni con la pioggia…in questi momenti di silenzio davanti al Santissimo Sacramento, eleviamo le nostre menti ed i nostri cuori a Gesù Cristo, il Signore delle nostre vite e del futuro”. Il Santo Padre ha consacrato tutti i giovani cattolici al Sacro Cuore di Gesù e poi si è congedato da noi in maniera lunga ed emozionante. Poco dopo, la maggioranza dei giovani presenti si è messa a dormire, aspettando domani, la Messa con il Santo Padre.