La festa dei “Fiori di Maggio” a Rehovot e altrove


Sabato, 27 maggio 2017, la comunità cattolica di Rehovot ha celebrato una tradizionale festa filippina, Flores de Mayo, i “Fiori di Maggio”.

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La festa “Flores de Mayo” si celebra nel mese di maggio, il mese dedicato alla Beata Vergine Maria. Questa festa è un'occasione per esprimere l'amore e la venerazione per la madre di Cristo. Quest'anno la festa ha coinciso con l'Ascensione (celebrata in molte parrocchie la domenica invece del giovedì).

A Rehovot la celebrazione è iniziata nel parco centrale della città dove i membri della comunità di Santa Teresa di Lisieux si sono ritrovati per la processione tradizionale. Ciò che caratterizza questa comunità è che, anche se è una comunità di origine filippina, negli anni si sono aggiunti molti non-filippini - altri migranti provenienti dall'Asia e dall'Africa e studenti stranieri delle istituzioni accademiche della città. Particolarmente notevole quest'anno è stata la partecipazione dei non-filippini a questa festa filippina. Infatti, quest’anno, due delle dieci donne, splendidamente vestite e rappresentanti alcuni dei titoli tradizionali di Maria, erano studenti africani.

Dopo la processione lungo la strada principale di Rehovot, che ha attirato molti curiosi residenti della città e che raramente si rendono conto che i badanti e altri migranti si uniscono come comunità cattolica, la folla si è riunita nella grande tenda che funge da comunità. La tenda, che può ospitare fino a ottanta persone, era affollata di credenti.

La messa è stata celebrata dal Vicario del Patriarcato latino, Padre David Neuhaus, il quale ha sottolineato la connessione tra la Festa dell'Ascensione, celebrata in diverse parrocchie questa domenica, e la figura della Beata Vergine Maria. "Con l’ascesa di Cristo al cielo noi, membri del suo corpo, siamo chiamati a continuare la sua missione, insegnando, curando e amando. Dobbiamo renderci conto che, come suo corpo, abbiamo la nostra origine nel sì definitivo di Maria a Dio. Lei è il nostro modello per essere suoi discepoli nel mondo".

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Alla fine della messa, la celebrazione ha continuato con la presentazione dei diversi titoli di Maria ognuno rappresentato da una donna splendidamente vestita. I seminaristi salesiani, che offrono il loro servizio alla comunità, hanno spiegato ogni titolo - Madonna del Monte Carmelo, Nostra Signora di Lourdes, Nostra Signora di Fatima, Madonna del Rosario, Maria Ausiliatrice e tanti altri ... Padre Matthew Coutinho, cappellano della comunità, ha presentato la nuova regina Helena con la sua corona. Si pensa che la regina Helena, madre dell'imperatore Costantino, abbia ritrovato la Croce di Cristo quando ha dato inizio ai lavori che hanno portato alla costruzione della Chiesa della Risurrezione a Gerusalemme. La sua figura, rappresentata da una filippina riccamente vestita, viene presentata alla fine della processione ed è sempre accompagnata da un bambino che rappresenta suo figlio Costantino. La celebrazione di preghiere e riflessioni si è conclusa con una danza eseguita da uno dei membri della comunità parrocchiale.

Come sempre è stato preparato un sontuoso banchetto che è stato offerto ai presenti.

Questa festa è stata celebrata anche in altre comunità filippine in Israele: nella comunità del Buon Pastore e di San Lorenzo Ruiz a Gerusalemme, nella comunità della Santa Famiglia a Nazareth, nella comunità di San Giuseppe a Haifa, nella comunità di Sant'Antonio a Giaffa, nella comunità di San Pietro a Tiberiade, e nella comunità della Divina Misericordia del Centro Pastorale Nostra Signora Donna del Valore a sud di Tel Aviv, che è la più grande comunità filippina.

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