Ritiro di Avvento per i membri del CPAM

La giornata è iniziata al convento dei Cappuccini a Gerusalemme con la riflessione di Padre Matthew Coutinho SDB, che riguardava il discernimento tra il portare frutto in modo disinteressato e il successo. Il primo riguarda la costruzione del Regno dei Cieli, il secondo l’ossessione del successo. Dopo la meditazione c’e’ stato tempo per la riflessione personale seguita dalla condivisione nei gruppi, nei quali si e’ visto come la sindrome della realizzazione e del successo penetra la nostra vita e come il paradigma del portare frutto disinteressato può essere rafforzato nelle nostre vite individuali e nelle nostre comunità.

Il pranzo è stato condiviso da tutti nel refettorio del convento. Grazie alla generosità e alle arti culinarie dei presenti, è stato un pasto delizioso, animato da una conversazione amichevole.

Dopo una breve pausa, i partecipanti si sono riuniti nella cappella per la celebrazione della messa, alla quale si e’ aggiunto Mons. John Kozar, Direttore internazionale del CNEWA (Catholic Near East Welfare Association), in visita dagli Stati Uniti, insieme con il Signor Sami El Yusef, Direttore delle Pontificie Opere Missionarie a Gerusalemme e il Signor Rodolf Saadeh dell'ufficio di Gerusalemme. Padre Kevin Gonsalvez, Superiore del convento dei Cappuccini, ha presieduto la celebrazione.

Dopo la messa, c'è stato un momento di scambio con Mons. Kozar, un grande sostenitore del lavoro del CPAM, dopodiche’ tutti si sono recati a visitare il Centro Santa Rachele, una struttura per neonati, bambini figli di migranti, e giovani.

Questo tempo di preghiera poco prima di Natale e’ stato ben accolto da tutti i partecipanti i quali sono ritornati ai loro ministeri tra i filippini, indiani, cingalesi, eritrei ed etiopi, libanesi, rumeni, prigionieri, migranti ammalati, vittime di tortura e beduini, rafforzati e pronti ad accogliere Colui che deve venire.