Canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta

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Circa 100.000 persone hanno riempito Piazza San Pietro per partecipare alla cerimonia di canonizzazione più attesa dell'anno. Alcune Missionarie della Carità erano sedute in prima fila, accompagnate da circa 1.500 poveri [uomini e donne] anche loro seduti nelle prime file.

Con queste parole, Papa Francesco ha ufficialmente dichiarato la Madre dei poveri una santa della Chiesa cattolica. "Noi dichiariamo e definiamo la Beata Teresa di Calcutta santa e la iscriviamo tra i santi."

Due Missionarie della Carità hanno posto sull’altare una reliquia della nuova santa. La base è realizzata in ferro grezzo e rozzo, che rappresenta come la società vede i poveri che Madre Teresa ha tanto amato.

Il Papa ha anche elogiato il lavoro della nuova santa per i non nati e per i diseredati. "Si è impegnata in difesa della vita proclamando incessantemente che «chi non è ancora nato è il più debole, il più piccolo, il più misero». Si è chinata sulle persone sfinite, lasciate morire ai margini delle strade, riconoscendo la dignità che Dio aveva loro dato; ha fatto sentire la sua voce ai potenti della terra, perché riconoscessero le loro colpe dinanzi ai crimini della povertà creata da loro stessi”.

Ha anche detto che Madre Teresa è un modello per i volontari e le persone che fanno opere di carità. "Questa instancabile operatrice di misericordia ci aiuti a capire sempre più che l’unico nostro criterio di azione è l’amore gratuito, libero da ogni ideologia e da ogni vincolo e riversato verso tutti senza distinzione di lingua, cultura, razza o religione. Madre Teresa amava dire: «Forse non parlo la loro lingua, ma posso sorridere».

Alla canonizzazione vi hanno preso parte almeno due suore provenienti da ogni missione delle Missionarie della Carità. Le altre consorelle, circa 5.000, hanno seguito l'evento dalle loro comunita’. Quindici delegazioni internazionali erano presenti alla cerimonia, tra cui la delegazione degli Stati Uniti, nella persona di Lisa Monaco, Homeland Security Advisor, e la delegazione della Spagna, nella persona della Regina Sofia.