Ventunesimo raduno del CPAM

All’incontro erano presenti i membri delle cappellanie filippina, indiana, cingalese, maronita, sudanese e di rito Ge’ez, sacerdoti e suore, un rappresentante del team della pastorale nelle prigioni, coloro che lavorano con le ONG israeliane e tra i beduini e i parroci di Eilat e Tiberiade. La preghiera di apertura è stata presa dagli scritti di san Francesco d'Assisi.

Dopo le presentazioni, durante le quali sono stati introdotti i nuovi membri, c’e’ stato uno scambio di notizie dalle varie comunità. Si sono poi presi in considerazione i diversi punti in Agenda importanti per il coordinamento della missione della Chiesa, tra i quali:

- La presa di coscienza delle implicazioni del lancio di sassi durante la Messa a Rehovot
- Valutazione dei ritiri tenutisi durante l'anno
- Le preghiere dei fedeli inviati settimanalmente alle comunità da includere nelle celebrazioni domenicali
- Le attività durante i mesi estivi, in particolare i campi estivi per i bambini
- La celebrazione dei sacramenti della prima comunione e della cresima nelle diverse comunità

Prima di concludere la riunione, Suor Gabriela Zinkl, canonista, ha presentato una serie di casi ai quali sta lavorando che coinvolgono annullamenti di matrimonio nelle comunità dei migranti.