Giornata di riflessione per la Comunita’ filippina


Suor Regina, del Centro Nostra Signora Donna del Valore e segretaria della comunita’ filippina, ci racconta la giornata di ritiro che si e’ tenuta domenica, 1° Novembre 2015, Festa di Tutti i Santi, nel convento dei Padri Cappuccini di Gerusalemme.

recollection filipino

Per quasi tre anni, Padre David Neuhaus SJ, con i sacerdoti responsabili e i coordinatori delle comunita’ filippine, hanno cercato di trovare un momento comune per i leaders delle comunita’ per trascorrere insieme una giornata di riflessione. La programmazione di questa giornata sembrava quasi impossibile per la difficolta’ di sincronizzare il tempo dei leaders a causa dei loro impegni.

Quest’anno il 1° Novembre e’ stato giorno di vacanza per i filippini che vivono in Terra Santa cosi’ ci si e’ accordati per avere una giornata di ritiro. La partecipazione di 56 leaders e agenti pastorali filippini ha superato le nostre aspettative. Padre David ha chiesto a Padre Bienvenido (Beny) Baisas OFM di presentare alcuni punti sulla Misericordia di Dio. Papa Francesco recentemente ha proclamato l’Anno Giubilare della Misericordia che iniziera’ il prossimo 8 Dicembre e terminera’ il 20 Novembre 2016. Nel pomeriggio, Padre David avrebbe dovuto presentare i problemi attuali della Chiesa Cattolica in Terra Santa ma si e’ dovuto assentare a causa della morte di suo padre. Al suo posto abbiamo avuto un’ora di riflessione silenziosa e di preghiera.

Padre Beny ha fatto riferimento ai testi biblici presentando il volto di Dio nell’Antico e Nuovo Testamento sotto forma di domande: il Dio dell’Antico Testamento e’ un Dio severo, arrabbiato, spietato? E il Dio del Nuovo Testamento si differisce da quello dell’Antico Testamento? Attraverso una chiara e profonda presentazione, Padre Beny ha spiegato che c’e’ un solo Dio nell’Antico Testamento, il Creatore e il Soffio di Vita (“Ruah”), e il Dio giusto e misericordioso nel Nuovo Testamento. “Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di grazia e di fedelta’” (Esodo 34,6-7). Nel Nuovo Testamento, Gesu’, il Verbo incarnato, diventa il volto visibile di Dio sulla terra. “Filippo, non credi che io sono nel Padre e il Padre e’ in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che e’ in me compie le sue opere ...” (Giovanni 14,10-11). Ha nutrito gli affamati, guarito i malati, perdonato i peccatori, ha vissuto tra gli oppressi e difeso gli orfani e le vedove. Oggi, il volto del Dio misericordioso si rende visibile attraverso la testimonianza di coloro che credono in lui, attraverso la loro cura compassionevole al servizio dei fratelli bisognosi, oppressi, vittime dell’ingiustizia. Questa e’ la sfida per ciascuno di noi nelle nostre comunita’ cristiane.

La presentazione di Padre Beny ha avuto il suo culmine nella celebrazione eucaristica durante la quale ogni comunita’ filippina ha condiviso i diversi incarichi: i canti proposti dalla comunita’ Santa Teresa di Gesu’ Bambino di Rehovot; la prima lettura letta da un membro della comunita’ San Lorenzo di Ratisbonne; la seconda lettura dalla comunita’ del Divino Amore di Tel Aviv; le preghiere dei fedeli dalla comunita’ del Buon Pastore-OLPHA; e le offerte presentate dalla comunita’ del Buon Pastore. Padre Michael Grospe, nella sua omelia, ha sottolineato l’esperienza della Misericordia Divina dei Filippini attraverso diversi aspetti della loro vita, sfidandoli ad essere veri testimoni della misericordia di Dio nel loro ambiente oggi. Al termine della Messa si e’ avuta un’agape fraterna.

La giornata di ritiro si e’ conclusa con un’ora di adorazione riflettendo e contemplando il volto di Dio. Alcuni partecipanti hanno anche condiviso le loro riflessioni. E’ stata davvero una giornata di condivisione con e tra i santi. Un grazie a tutti quanti!

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