Ritiro della Comunita’ Africana di lingua Francese a Giaffa

La preghiera, un atto primordiale nella vita di un cristiano, ha bisogno di piu’ attenzione soprattutto nella vita dei nostri fratelli e sorelle migranti e rifugiati, i quali devono lavorare duramente, per lunghe ore, di conseguenza hanno difficolta’ nella loro vita di preghiera e di relazione con Dio. Molti di loro hanno espresso il desiderio di comprendere, approfondire e migliorare la loro vita di preghiera e il loro rapporto con Dio.

Cosi’ abbiamo deciso di dare spazio alla formazione alla preghiera e di aiutarli a riscoprire l’importanza della preghiera nella loro vita quotidiana e nelle loro famiglie. Padre Fidelis Abang, un cappellano della comunita’, ha presentato una catechesi sulla preghiera nelle sue diverse dimensioni: l’utilita’ della preghiera, come, quando e dove pregare. Ha anche spiegato l’importanza di prendere in considerazione come gli altri ci vedono e il loro punto di vista per quanto riguarda la nostra vita, il nostro modo di essere, le nostre reazioni e comportamenti verso gli altri perche’ questo ci aiuta a definire il vero significato del nostro rapporto con Dio e ci aiuta anche a migliorare la nostra vita cristiana. Infatti, Dio ci parla primariamente attraverso gli altri e attraverso loro possiamo vivere concretamente la nostra vita come figli di Dio.

Abbiamo partecipato alla messa nella cappella dei Salesiani, alla quale ha fatto seguito un pasto fraterno. Abbiamo poi visitato la Cappella dell’Adorazione delle suore di Beit Jemal. Abbiamo poi salito la collina che ricorda la battaglia tra Davide e Golia. Alle 16.00 ci siamo recati a Deir Rafat per l’adorazione e per pregare il rosario in onore della Madonna Regina della Palestina.

E’ stata una bella e ricca esperienza per tutti. Ci siamo salutati con il desiderio di approfondire la nostra fede e il nostro rapporto con Dio.