Instrumentum Laboris per il prossimo Sinodo

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Il Vaticano ha presentato il documento di lavoro per il Sinodo dei Vescovi sulla famiglia. Il testo riflette sui risultati del primo Sinodo e offre anche nuove importanti informazioni.

Vescovi di tutto il mondo si incontreranno per tre settimane a Roma, a partire dal 4 ottobre prossimo. Il tema principale della discussione sara’ la missione della famiglia nel mondo contemporaneo. Oltre ai vescovi, vi parteciperanno anche laici, uomini e donne esperti in problemi familiari e di coppia.

Per quanto riguarda i cattolici divorziati risposati, il documento invita a ricercare modi diversi per la loro reintegrazione nella vita della Chiesa, come ad esempio permettendo loro di essere padrini o di insegnare il catechismo. Alla conferenza stampa in Vaticano, l’arcivescovo Bruno Forte ha cosi’ spiegato: “La sfida e’ come aiutare le persone a sentirsi parte della vita ecclesiale. Perche’ e’ solo attraverso l’accoglienza e l’integrazione che una persona, che era stata giudicata e respinta, puo’ sentirsi accettata e valorizzata nella vita della Chiesa”. Ha poi aggiunto: “Soprattutto in situazioni di fragilita’, di famiglie ferite, in quei casi la Chiesa deve esprimere una azione pastorale di amore, vicinanza, di misericordia del Signore in relazione a quelle persone che soffrono a causa della loro esperienza”.

A questa conferenza stampa il Cardinale Peter Erdo ha dichiarato: “La questione centrale di ogni Sinodo riguarda il cristianesimo. Siamo una religione naturale che riflette filosoficamente sul mondo e sull’esperienza umana e cerca soluzioni per ogni generazione? O siamo discepoli di Gesu’ Cristo, una persona storica, con un particolare insegnamento, che unisce storia e tradizione, e il cui insegnamento e’ perfettamente riconoscibile?