I richiedenti asilo che hanno lasciato Israele giustiziati in Libia


Tre richiedenti asilo espulsi da Israele sono tra coloro che recentemente sono stati barbaramente giustiziati dall’Isis in Libia.

executed asylum

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Martedi’ 21 Aprile 2015, l’ Organizzazione Hotline per Rifugiati e Migranti ha pubblicato che tre richiedenti asilo, che hanno lasciato Israele per un terzo paese lo scorso anno, sono stati giustiziati dallo Stato islamico in Libia. Secondo quanto pubblicato, le vittime sono state identificate dai familiari e amici.

I tre richiedenti asilo di origine Eritrea molto probabilmente sono stati rapiti insieme ad un gruppo di etiopi cristiani. L‘esecuzione raccapricciante del gruppo e’ stata filmata e pubblicata dall’ISIS domenica 19 Aprile 2015.

Il mese scorso, il Dipartimento dell’Immagrazione del Ministero degli Interni ha confermato, in una comunicazione sul quotidiano israeliano HaAretz, che inizieranno a deportare i richiedenti asilo provenienti dall’Eritrea e dal Sudan verso un terzo paese dell’Africa. Il Dipartimento non ha rivelato l’identita’ dei paesi ne’ la natura degli accordi, ma molto probabilmente si trattano degli stati dell’Uganda e del Rwanda, dove circa 1.500 richiedenti asilo sono gia’ stati inviati lo scorso anno dopo aver firmato una dichiarazione che la loro partenza era volontaria..

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